Che cos’è un estrattore a freddo? E’ un elettrodomestico che permette di estrarre il succo da verdure e frutti. Si distingue dalla vecchia centrifuga che troviamo da anni sul mercato per la sua efficacia e per lo stesso procedimento di spremitura che avviene in velocità più ridotta, mantenendo intatte le sostanze nutrizionali. Ma queste sostanze sono le stesse che troviamo nelle verdure e nella frutta allo stato solido? Decisamente no, poiché per ogni alimento vi sono migliaia di composti attivi che lavorano in sinergia, quando si va a separarli non necessariamente si ottiene un risultato altrettanto utile e funzionale. E’ vero però che il succo ottenuto da un estrattore a freddo entra in circolo nell’organismo in modo rapido e ne favorisce la digestione.
Per comprendere ulteriormente quale sia il lavoro svolto da tale strumento è importante andare a distinguere gli estratti di verdure da quelli di frutta. Nel primo caso, a livello nutrizionale, otteniamo un concentrato di vitamine, di minerali e anche di clorofilla che ha effetti benefici ma a livello energetico porta alla separazione di succo e fibra. Tutto ciò significa consumare un succo dal potere raffreddante che può essere perfetto per l’estate, ma l’eccesso di succo e la scarsità di polpa può indebolire l’intestino e alla lunga ridurre la forza assimilativa.
Per quanto riguarda invece gli estratti di frutta, parliamo di succhi che possiedono grande presenza degli zuccheri, in quantità superiore rispetto agli ortaggi. A livello nutrizionale infatti troviamo sì una forte concentrazione di vitamine e minerali, ma anche di zuccheri: perché è vero che il fruttosio è del tutto naturale, ma per questo non è di certo innocuo. Consumare troppa frutta può infatti, alla lunga, affaticare il fegato che converte il fruttosio in glucosio. Quindi che cosa è consigliabile fare per evitare inutili problemi e utilizzare al meglio i succhi di frutta e verdura ottenuti dall’estrattore? E’ importante privilegiare gli estratti di verdura e ridurre quelli di frutta, o magari addizionarli in modo da correggere il sapore. Di seguito vi riportiamo un esempio efficace per creare bevande perfettamente equilibrate: provate un succo di verza con mela, carota e zenzero; con l’uso dello zenzero, in piccole quantità, si può migliorare il sapore degli estratti di verdure. Inoltre potrete anche optare per l’aggiunta di un po’ di limone, in modo da proteggere dall’ossidazione i prodotti più delicati. Ma il modo migliore per imparare a mangiare bene e sano è quello di sperimentare, poiché le migliori considerazioni sul nostro organismo arrivano da noi stessi.
Mi sono avvicinato da poco a questo mondo degli estrattore, mi sapete dire dove posso trovare dei ricettari di succhi?